Le auto elettriche hanno bisogno di più o meno manutenzione rispetto alle auto a motore termico? Scopriamo come funzionano le "auto del futuro", ma anche del presente.
Come funziona un'auto elettrica?
Per cominciare, la manutenzione delle auto elettriche va affidata a meccanici e officine preparate e specializzate, come quelle di Gruppo Bossoni Automobili (
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Manutenzione periodica
A seconda della tipologia di auto che si guida, quindi del modello, potrebbe esserci un sistema di raffreddamento a liquido (una pompa dell’acqua) e il filtro dell’aria dell’abitacolo. Questo va spesso controllato per evitare qualunque tipo di intoppo. Le auto elettriche infatti montano comunque una batteria da 12 volt per il circuito convenzionale. Anche lampadine e LED possono usurarsi, rendendo necessaria la sostituzione. Per quanto riguarda la manutenzione periodica, il costo sarà comunque obbligatorio ma contenuto rispetto alle auto termiche.
Revisione
Per quanto riguarda la revisione, si tratta di un processo molto più snello rispetto a quella per le auto ad alimentazione classica.
Pneumatici
Verrà mantenuta la manutenzione delle gomme, anche se gli pneumatici delle auto elettriche dovrebbero durare più dei diesel.
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Chi utilizza auto elettriche noterà un miglioramento per quanto riguarda la durata dei freni, che può arrivare fino a 200/300.000 km. La frenata rigenerativa non implica usura e inquina meno in quanto non vi è consumo di pastiglie o dischi.
Ammortizzatori
Le auto elettriche hanno anche un’ammortizzazione che col tempo perde la sua efficacia, come per le auto termiche. Sarà importante la manutenzione/sostituzione di questa componente in caso di necessità.
Batteria
È sufficiente effettuare una diagnosi elettronica periodica per verificare le tensioni dei diversi moduli delle batterie. Non è consigliato abusare della ricarica rapida per le batterie raffreddate ad aria, poiché provoca più temperatura e stress sulle celle. È più utile ricaricare con bassa tensione e con speciali pannelli di ricarica, che bilanciano il processo. Per quanto possibile, è consigliabile avere alcuni cicli di carica più completi, senza affrettare la carica, rispetto a molti cicli parziali.
